ReGeneration on MTV: cambiar pelle, cambiar casa.
FuturShow report #1
di Enrico Marcetto

Gironzolare tra i padiglioni del Futur con un accredito stampa al collo è un'esperienza che mi mancava nei miei 4 anni di frequenza assidua della fiera bolognese. Le differenze sono notevoli, la più evidente è che i "professionisti" non ti scambiano per il ladruncolo di videogiochi o per un voyeur di vip quale sono in verità. E infatti, appena sbucato dall'ufficio stampa diretto al padiglione 36, scorgo subito un stand dalla struttura parecchio familiare: MTV.

Circumnavigo tra un pubblico ancora rado (la bolgia si radunerà poche ore dopo) con fare incuriosito e vengo immediatamente fermato dal responsabile dell'ufficio stampa della televisione musicale e scambio alcune battute molto interessanti sul destino della rete da qui a pochi giorni.

Perché Mtv è al FuturShow in pompa magna? Perché ha organizzato il "contorno" della fiera con concerti, falsi capodanni (si festeggiava il capodanno 3001/3002) quando, contemporaneamente, l'industria dell'entertainment ha snobbato in modo evidentissimo la fiera?

I motivi sono come al solito molteplici ma uno in particolare è fondamentale: MTV sta cambiando "casa" e nello stesso tempo rinnova completamente il palinsesto. Dal 1° maggio MTV Italia sarà in onda 24 ore 24 sulle frequenze di TMC2, il nuovo canale sarà diretto dal nome, non certo sconosciuto, di Antonio Campo Dall'Orto, responsabile di Beta Television.

Alcune informazioni:
il passaggio del 1° maggio avrà il nome di MTV Regeneration.
Beta Television, avrà il controllo di tutte le attività italiane di MTV e gestirà tutte le operazioni sull'Italia, quali la produzione e le coproduzioni europee, la diffusione dei programmi, la raccoltà della pubblicità italiana e della pubblicità europea di fonte italiana, il portale mtv.it.
Beta Television sarà partecipata al 51% da TMC e al 49% da MTV Europe.
Il palinsesto:
Accanto ad una struttura già collaudata fatta di volti noti al pubblico legato alla rete ci saranno personaggi di spicco del mondo televisivo: Fabio Volo con "Ca' Volo", il ritorno di Camilla, Andrea Pezzi che accanto al consueto "Kitchen" proporrà un sit-com tutta italiana, "Bradipo".
L'informazione e lo sport saranno alcuni appuntamenti fissi nell'arco della giornata creati e coordinati dalle testate giornalistiche di TMC.

Mentre parlo con il responsabile prodigo di notizie ed inviti mi viene subito in mente quando parecchio tempo fa tentai di avere delle informazioni per redigere un articolo sulla nascente Mtv Italia…fui respinto in malo modo e scrissi pari pari come mi avevano liquidato. E' cambiato tutto tanto che, scoop, MTV ha affidato il proprio ufficio stampa in outsourcing, ovvero ad un'azienda esterna. Approfittando di tale gentilezza mi sono permesso di chiedere se le frequenze di TMC2 basteranno ad accontentare l'intero suolo italiano. I problemi di frequenza ci sono ancora ma verranno risolti al più presto.

Quello che non verrà risolto, e qui sboccia anzi scoppia il mio spirito "generazionale", è la "morte" definitiva di TMC2 che ricordiamolo, non molto tempo fa, portava il nome di Videomusic.

Molto probabilmente TMC2 era già morta parecchio tempo fa schiacciata da una programmazione al limite del delirante, salvata solo in parte da una buona scelta musicale. Ma è il fattore, chiamiamolo "storico", che mi lascia basito. Mentre le generazioni di altri Paesi venivano globalizzate dalla cultura del videoclip di Mtv, l'Italia rappresentava un caso assolutamente straordinario nel panorama internazionale: nasceva e cresceva una generazione i cui pomeriggi erano accompagnati dalle note di una televisione originale che per prima ha tentato nuove strade sperimentali nel modo di fare televisione, rivoluzionando ma soprattutto svecchiando lo stesso linguaggio dell'informazione (ricordiamo VM il tg per i giovani).

Non vorrei che le mie parole risultino mera dietrologia fine a se stessa ma vogliono essere una semplice riflessione sulla chiusura di un periodo curioso e per certi versi irripetibile nella storia della moderna televisione.

E' morta TMC2, viva TMC2!