"Video on demand: Mtv Italia (con Rosso Alice) prima in Europa"
ROCKOL.IT
01 Giugno 2005

Video on demand: Mtv Italia (con Rosso Alice) prima in Europa

Da pochi giorni l’Italia è inaspettatamente all’avanguardia, in Europa, nell’offerta di video musicali fruibili a richiesta sul Web (video on demand). Prima arrivata nel Vecchio Continente, Mtv On Demand, nuova piattaforma per il broadband che la filiale italiana del network multinazionale ha appena lanciato in collaborazione con Telecom Italia all’interno del portale Rosso Alice (ma è raggiungibile anche direttamente all’indirizzo www.mtvon.it), mette a disposizione da subito per lo streaming in rete qualche migliaio di videoclip pescati dai suoi capienti magazzini. Qualunque utente Internet (pagando un abbonamento “flat” di 4,90 euro al mese o di 12,90 euro per l’intera stagione estiva fino al 30 settembre) può selezionarli per vederli e rivederli come e quando meglio crede, confezionandosi da sé playlist e palinsesti arricchiti da un ampio corredo di “bonus” che includono notizie di attualità musicale, classifiche, monografie e speciali sugli artisti, “live”, interviste e backstage in un mix di contenuti originali o di "catalogo" creati dall’emittente per altri canali di distribuzione. Il tutto è gestibile con estrema semplicità attraverso un menù di navigazione che permette di visualizzare contemporaneamente sullo schermo tutti i materiali selezionati e di creare/salvare la sequenza di clip desiderata attraverso il software Playlist Creator (ma si può anche decidere di affidarsi ai consigli di artisti come Madaski, ospiti della Celebrity Playlist, e a quelli suggeriti dallo staff dell’emittente, oppure di ricorrere all’opzione Mtv Mix specificando i “dosaggi” desiderati del cocktail tra i diversi ingredienti / generi musicali a disposizione. La piattaforma fornisce anche un “motore di correlazioni” sul modello di quello usato da Amazon per orientare la navigazione nonché la possibilità di integrare lo streaming con il downloading a pagamento di file audio attraverso un link diretto al negozio digitale di Rosso Alice, Music Box, riconfigurato proprio in questi giorni.
Per Mtv, ha spiegato l’amministratore delegato Antonio Campo Dall’Orto, si tratta di “tener fede all’impegno che abbiamo preso già dal ’99, decidendo di portare i nostri programmi e le nostre proposte oltre la pura offerta televisiva”. Per Telecom Italia, ovviamente, di una nuova testa di ponte per spingere ulteriormente l’accesso del pubblico italiano ai servizi in banda larga (circa 3 milioni di utenti attuali, l’80 % circa dei quali attraverso il servizio ADSL di Alice; 5 milioni l’obiettivo entro il 2006). Anche per questo l’operatore telefonico ha voluto mettere a disposizione un’ampia vetrina ad accesso gratuito, guarnita di sample video da 30 secondi, che chiunque può provare prima di decidere se registrarsi e pagare l’abbonamento: il versamento può essere effettuato con carta di credito o con “borsellino elettronico” Pago Rosso Alice, mentre per gli utenti di Alice Adsl esiste anche l’opzione dell’addebito diretto sulla bolletta telefonica.
“Mettere in piedi questo servizio non è stata un’impresa facile”, sottolineano Campo Dall’Orto e i suoi collaboratori, accennando al fatto che il progetto è rimasto in cantiere per un anno e mezzo nell’attesa di configurare le specifiche tecniche di codifica dei materiali in formato protetto e di ottenere le necessarie autorizzazioni da parte delle case discografiche (hanno già dato l’ok major come Universal e Warner e alcune etichette indipendenti italiane e straniere). Le prospettive sono ambiziose, anche sulla base della possibile futura integrazione del servizio con dispositivi di riproduzione diversi dallo schermo del pc (televisori e telefoni cellulari di nuova generazione): ma intanto l’obiettivo immediato è di andare a regime per fine estate, ampliando il parco video disponibile a circa 5 mila video: “C’è molto altro in archivio, naturalmente”, dice Campo Dall’Orto, “150 mila video in tutto, ma la nostra esperienza televisiva ci insegna che la cosa più importante è mettere subito a disposizione il materiale ‘vivo’”. Ciò nonostante affiora anche l’ipotesi di recuperare, per l’occasione, una parte del prezioso magazzino ereditato qualche anno fa dallo smantellamento di Videomusic (vedi News): a Mtv, giurano, ci stanno lavorando pur tra mille difficoltà tecniche.